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11 giugno 2017

Extra 2

In questi giorni d'estate, e parlo ovviamente per i nostri emissari che sono di stanza nell'emisfero nord di Terra, avrete notato che gli individui della specie dominante di quel pianeta tendono a fare un uso particolarmente intenso della tavoletta votiva. Come ci spiega il professor XG246H, i terrestri amano molto stazionare sulla battigia nelle zone in cui l'accesso al mare è comodo. Benché siano animali a sangue caldo, essi amano molto riscaldarsi al sole in sostanziale inattività: la tavoletta votiva è qui usata in modo massiccio. Oltre al normale rituale di picchiettamento che tutti conoscono, si potrà osservare frequentemente un secondo rituale, il cui significato è oscuro: uno o più individui, raggiunto preferibilmente un punto panoramico, si sottopongono, da soli o vicendevolmente, alla cosiddetta "imposizione della tavoletta". Si tratta di un rituale ancora inspiegato, ma facilmente descrivibile: l'imposizione si effettua semplicemente orientando la tavoletta in modo il più possibile parallelo al muso dell'individuo e mantenendola in tale posizione per alcuni secondi.
E' stato verificato sperimentalmente dal professor XG246H che la distanza tra il muso e la tavoletta non dovrà mai scendere al di sotto di una cinquantina di centimetri. Di conseguenza, qualora l'individuo sia in solitudine, esso allungherà l'arto superiore il più possibile per raggiungere la distanza target dal proprio muso. Qualora gli individui siano più d'uno, invece, uno di essi si incaricherà solitamente di imporre la tavoletta agli altri. In tal caso la distanza di imposizione sarà aumentata in modo grossolanamente proporzionale al numero di individui oggetto dell'imposizione.
Nel caso in cui gli individui siano pochi, e molto frequentemente nel caso di due soli individui di sesso diverso, il maschio (o uno degli individui dominanti) imporrà la tavoletta all'intero gruppo e contemporaneamente a se stesso. In questo caso, data la difficoltà di raggiungere la distanza target, potrà essere utilizzata una sorta di prolunga metallica.
Al termine dell'imposizione, che, come già spiegato, dura alcuni secondi, quasi tutti gli individui osserveranno da vicino la tavoletta, fingendo di vedere in essa qualcosa di divertente. Non di rado si creerà tra loro una sorta di ilarità.
Si tratta certamente di un rituale di accoppiamento, conclude il professor XG246H, e a confermare questa tesi si veda il fatto che molti individui di sesso femminile durante l'imposizione assumono innaturali posizioni del corpo oppure modificano vistosamente la forma dell'orifizio più grande che i terrestri hanno sul muso. Anche all'osservatore meno smaliziato questi atteggiamenti non possono che ricordare un cnwein77 oppure un dfs84, ma è bene non farsi illusioni: i terrestri non hanno una vita sessuale normale come la nostra: basti dire che procreano in totale assenza di hvre117.

1 commento:

  1. Questo pezzo (come gli altri d'altronde) mi ricorda molto da vicino lo stile raffinato della premiata ditta F&L...
    Comunque devo confessare che anch'io mi sono convertito da tempo al culto della tavoletta

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