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13 giugno 2019

Ristrutturando


E' ora di dare il bianco in mansarda. Sì però nello studio, quel perlinato fa cacare, forse meglio toglierlo e mettere del cartongesso, no? Solo che una volta tolto, ci trovi strati e strati di laminato e polistirolo marcio a non finire, insetti morti, cimici e alla fine, sorpresa, le tegole. Beh, ma allora è il caso di risanare, così si migliora di brutto l'isolamento. Sì, ma vuoi rifare l'isolamento in una stanza sola, a cosa serve? E poi mica puoi tenere il resto così, adesso che sai che razza di schifezza c'è. Bene, prendiamo il toro per le corna e facciamo la stessa cosa anche nelle altre stanze. Figo, possiamo lasciare le travi a vista, sai come prende valore la casa? Però cazzo costa tanto, possiamo fare la detrazione fiscale? Purtroppo non quella per risparmio energetico, perché bisognerebbe fare un isolamento più radicale, passando per il tetto, che però è condominiale. Ah, ecco, ma allora possiamo chiedere la semplice detrazione per lavori di manutenzione straordinaria, no? Eh no, questi qui, per quanto importanti, sono comunque lavori di manutenzione ordinaria. Però il trucco ci sarebbe, spostiamo questa tramezza e diventa manutenzione straordinaria. E inoltre lo studio diventa più spazioso, a scapito dell'ingresso, ma cosa te ne fai di quell'ingresso? Fantastico, vediamo il progetto. Eccolo, però devi considerare che si crea un problema pavimenti. Perché lo studio ha il parquet e l'ingresso ha le piastrelle. Ok, ma io ho ancora parecchio parquet avanzato, possiamo usarlo per la nuova porzione dello studio e, se abbiamo culo e ci bastano, possiamo pavimentare anche l'ingresso. Purtroppo non bastano... di poco, neh? Ma non bastano. Beh, ma un pavimento in piastrelle per l'ingresso non costa mica tanto. Servono nove metri quadri, un'inezia. Dico, ma mettiamo delle piastrelle nuove nell'ingresso e lasciamo quelle vecchie nel bagno e nell'altra stanza? In effetti, non è il costo delle piastrelle che fa la differenza, sono poche centinaia di euro in più, ma è tutta un'altra cosa. A dire il vero però, cambi le piastrelle in bagno e lasci i rivestimenti sui muri che sono roba dozzinale anni '60? Eh già, ma facciamo le cose semplici: mettiamo le stesse piastrelle anche sui muri del bagno! Certo, inutile mettere piastrelle diverse... se posso permettermi, però, concorderai che i sanitari son ben bruttini eh? Tu immagina il bagno tutto nuovo coi vecchi sanitari anni settanta ingialliti. Non costa mica tanto cambiarli. Ok è ragionevole. Unica cosa: spacchi le piastrelle, facile che si rompa un tubo, e comunque l'impianto idraulico già che ci sei si fa nuovo. In effetti, quell'impianto ha sempre problemi di scarico, forse non è una cattiva idea. Esatto, però segui il mio ragionamento. Questo è un bagno mansardato. Vai a pisciare e batti la testa sulle travi una volta su due. Di là c'è sta stanzetta inutilizzata o quasi. Dal momento che dobbiamo rifare l'impianto idraulico, non sarebbe sensato spostare il bagno nell'altra stanza? Così lo fai bello comodo, spazioso e dove c'era il bagno fai delle armadiate, una stanza di servizio. Scherzi? Ho speso 1000 euro per il box doccia tre anni fa... Ma noi il box doccia lo ricicliamo, facendo la doccia delle stesse dimensioni. Consiglio tuttavia di spostare leggermente il muro tra l'attuale bagno e il futuro bagno, in modo da ricavare un po' più di spazio nella stanza mansardata. Come bagno andava bene, ma metti che ti dovesse servire una stanzetta in più? Sarebbe inutilizzabile con sto tetto spiovente. Mi sembra ragionevole. Ecco il progetto del bagno nuovo, c'è un problemino. Il box doccia è alto 1,70. E allora? Beh nella stanza mansardata era giocoforza... ma qui, con l'altezza normale, un box doccia da cui esce mezza testa fa schifo... o no? Sì lo ammetto. Scusa, ma se non dobbiamo riciclare il box doccia, forse tanto vale ingrandire la doccia, no? Logico, basta comprare un piatto doccia più grande e ritoccare il progetto... (continua)


2 commenti:

  1. Caro Stefano,sei sicuro di non esserti rivolto alla solita impresa di furbetti che partendo dal perlinato ti gira casa come un guanto (a vantaggio della tua prosa ma drammatco per il tuo portafoglio)? Gli amici architetti non servono solo a firmare pratiche in Comune,ma possono elargire buoni consigli operativi in difesa della tua tasca e del tuo amor proprio. Abbracci. M.

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    1. Caro Maurizio, mi sono accorto solo ora di questo tuo accorato consiglio... Alla fine non è andata male. Un grande abbraccio

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